martedì 22 giugno 2010

Nucleare si o no?


Sembra proprio che il ritorno al nucleare tanto sognato dal governo italiano sia stato stroncato prima di nascere dalla corte costituzionale per incostituzionalità del quarto articolo della legge sul nucleare numero 102 del 3 agosto 2009, reputando incompatibile l'urgenza della costruzione delle centrali nucleari con il ricorso a capitali privati.
Il quarto articolo del decreto legge sul nucleare diceva in sintesi che la costruzione delle centrali nucleari era faccenda urgente e indispensabile; che sarebbe stata realizzata con capitali privati, o prevalentemente privati; che il Governo avrebbe potuto istituire commissari straordinari con poteri esclusivi e totali a proposito dell'ubicazione delle centrali.


Io non sono favorevole al nucleare forse perché nella regione in cui sono nato, il Piemonte, ci sono tante persone malate di leucemia, soprattutto quelle che abitano nelle valli vicine alla Francia, non è dimostrato che si siano ammalate per la vicinanza delle centrali nucleari francesi, ma si può immaginare...

Sarò scettico ma.....
Nel paese dei condoni edilizi, dove si costruisce in ogni dove e con qualsiasi materiale, che sicurezze ci sono per noi cittadini?
Nel paese dove ci sono problemi per costruire un'inceneritore e fare un po di raccolta differenziata, dove dovremmo mettere tutte le scorie nucleari?

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