Il mio prof di italiano lo diceva sempre: ti stai dando la zappa sui piedi.
L'altro giorno volevo vangare l'orto, ho preso la mia zappa convinto di fare del bene. Una voce dentro di me diceva di non farlo perché non ero in condizioni fisiche e mentali, fatti una bella dormita diceva, e lo farai domani con calma.
Purtroppo in quel momento di debolezza non ho voluto dargli ascolto e mi sono ritrovato la zappa conficcata nei piedi, adesso mi ritrovo a leccarmi le ferite, ma quel che è peggio è che con quell'attrezzo ho colpito altre persone che non c'entravano niente e ferendo loro ho ferito ancora di più me stesso.
1 commento:
Una zappa che si chiama fretta ... che non torna indietro ma che all'inizio, soprattutto quando gli errori sono ancora piccoli, genera ferite lievi che nel momento in cui fanno male (non tanto male per fortuna) fanno anche crescere!
Gli errori, quelli gravi, quelli da cui e' poi veramente difficile tornare indietro, ancora non li abbiamo commessi.
La zappa sui piedi, questa zappa sui piedi, e' importante per la tua crescita. Ti aiutera' nel futuro a capire i comportamenti, le situaizoni, ti fara' evitare i nuovi errori perche' saprai leggerli e fiutarli prima di sbatterci il naso!
Ti rendera' saggio, ti rendera' uomo.
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