lunedì 16 novembre 2009

Il peso di una croce



Ultimamente si fa un gran parlare di crocifisso da tenere o levare dalle scuole, a me sinceramente non importa un granché, nessuno mi vedrà in qualche piazza a protestare per tenerlo o levarlo dalle aule, possono provare a fare entrambe le cose se lo vogliono, ma ci sarà sempre qualcuno a rompere le palle.
Mi sa tanto di un'altra arma di distrazione di massa per farci distogliere l'attenzione da problemi più seri che avvengono in Italia, e tutti ne parlano, me compreso...


Ma oggi non ho intenzione di fare un dibattito sul crocifisso in classe, parlo solo di una piccola storiella...

Se mi ricordo bene già cinque anni fa è saltata fuori una storia del genere, ero a scuola allora e frequentavo le superiori.
Mi ricorderò sempre quel simpaticone del mio compagno che diceva: "Arabi di merda, vengono qua e fanno quel cazzo che vogliono. Adesso ci vogliono levare pure il crocifisso, D. Porco! Se vengono qua e ci provano gli stacco le palle, D. Porco!". Un classico spaccone razzista talmente insicuro di se stesso da essere spaventato dal proprio riflesso allo specchio, è sempre facile scaricare la frustrazione e la rabbia su qualcuno che non si conosce, o meglio che si conosce solo per sentito dire.
Il problema però non è questo perchè lui quel crocifisso che c'era in aula lo utilizzava come bersaglio per testare la cerbottana, e appena sbagliava giù bestemmie!! Oppure per lanciarlo come frisbee, ma questo più raramente e solo nelle assemblee di classe.

A questo individuo non gli interessava niente, e sicuramente la pensa così anche oggi, del crocifisso inteso come simbolo di una religione,o di fratellanza, o di pace, o della cultura italiana se vogliamo, lui voleva solo usarlo per far pratica con la cerbottana. E se lo levavano?
Arabacci bastardi e terroristi, non ci pensate a quel povero ragazzo che avrebbe dovuto disegnare la croce sul muro perdendo tutto il divertimento? (Spero si intuisca la scrittura ironica dell'ultima frase...)

Dovrei spiegare la morale della storia? Fate voi che non è difficile...

2 commenti:

STEX ha detto...

Mettere al posto del crocifisso un,come l'ha definito il tuo compagno, "arabaccio"in carne ed ossa e sparargli con la cerbottana sarebbe1soluzione gradita?????;D Non credo che se il crocifisso rimane dov'è crei problemi a qualcuno.Anche perchè può essere visto anche con occhio laico come esempio di amore verso il prossimo e di sacrificio,valori riconosciuti universalmente e che tutti dovrebbero proporsi di seguire..

cellone ha detto...

il termine arabaccio e via dicendo è una mia invenzione... Per dare un tocco di ironia al finale!! meee