mercoledì 13 ottobre 2010

Due pesi due misure

Se tu sei "straniera" e vieni massacrata, stuprata o picchiata da tuo padre, fratello, marito, fidanzato, zio, la colpa è tutta della cultura retrograda da cui provieni, ed è giusto e necessario che noi, popolo civile e democratico, veniamo nel tuo paese a portare la democrazia con un'esercito di invasione sterminando la tua gente e demolendo le loro case.

Se invece sei italiana e vieni massacrata, stuprata o picchiata da tuo padre, fratello, marito, fidanzato, zio, hai avuto solo la sfortuna di capitare là proprio mentre questo folle era in preda a un raptus di violenza e follia inspiegabile, uno di quei "raptus" che in questo paese sono un pretesto per non far capire la quotidiana violenza sulle donne da parte di parenti e conoscenti.

Questo modo di vedere le cose mi irrita assai anche perché nel secondo caso è una questione che mi riguarda molto personalmente.
Anche pensando così si fa violenza nei confronti di tutte le donne maltrattate, non meno di quella fisica.

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