lunedì 18 ottobre 2010

Rambo 5: la rivincita degli afghani

Chi non ha mai visto Rambo 3, il film d'azione che ha per protagonista un 'ex berretto verde quasi invincibile, la trama si sviluppa in questo modo (per chi non lo sapesse):

John Rambo si trova in un monastero buddista in Thailandia ad aiutare una tranquilla comunità di monaci nel tentativo di ritrovare la pace interiore.
Il colonnello Trautman lo raggiunge per coinvolgerlo in una operazione U.S.A. per tentare di colpire un commando sovietico che, invaso un territorio dell'Afghanistan, compie genocidi verso la popolazione locale. Rambo però, stanco di essere coinvolto in assurde guerre, rifiuta l'invito dell'amico.

Quando successivamente viene informato della cattura di Trautman, portato nella base operativa del nemico per essere interrogato dal Comandante Zaysen, decide di intervenire di persona per cercare di liberarlo.
Intraprende quindi il suo viaggio verso il Pakistan, per cercare un contatto allo scopo di raggiungere, senza farsi notare, il vicino Afghanistan. Aiutato dai ribelli del posto riesce ad entrare nel forte e, dopo vari combattimenti, a recuperare il colonnello; ma nel tentativo di fuga vengono raggiunti e accerchiati dagli agguerriti plotoni russi.

Proprio quando sembra che per Rambo e Trautman sia la fine certa, un centinaio di ribelli intervengono per aiutare i due a combattere contro gli invasori per la loro libertà.
E alla fine Rambo uccide il cattivone russo in una scena a dir poco assurda!.



Il film è del 1988, proprio mentre in Afghanistan c'erano ancora le truppe russe, che si ritirarono nel febbraio del 1989.
Ma oggi nel 2010 cos'è cambiato da allora?

Penso sostanzialmente a due cose:
La prima è che i nuovi invasori non parlano più il russo ma molte altre lingue (americano, inglese, italiano, tedesco, ecc.).
La seconda è che gli afgani che si oppongono all'invasione della propria terra non vengono più rappresentati come dei paladini della libertà che lottano per scacciare gli invasori, ma al contrario come dei brutali aguzzini che uccidono la propria gente per proteggere la propria vita, che sono tutti terroristi assetati di sangue, che non vogliono la pace, che sono estremisti islamici, ecc.

E ancora più sostanzialmente è cambiata la propaganda.

Non penso che esistano soluzioni possibili per fermare questa guerra senza un ritiro totale delle truppe americane e alleate, cosa che arriverà fra chissà quanto tempo!
Quindi caro Rambo perché non intervieni tu? Ricordati che quelli che adesso vengono considerati dei mostri ti hanno salvato la vita tanti anni fa, e tu che li conosci sai bene che non è così, aiutali a riprendersi la loro terra come solo tu sai fare!

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