"Forse è che viaggio lontano, ma ho la follia di raccontare chi sono e dov'è che andiamo."
domenica 15 febbraio 2009
La baracca nei boschi
Stamattina mi sono svegliato presto senza un motivo, e non sapendo cosa fare sono andato in Avrint a farmi un giretto. Volevo scrivere su un foglio qualche pensiero convinto di trovare un pò di tranquillità in montagna, ma in casera ho trovato solo un paio di tipi semi ubriachi che si erano portati dietro la radio e facevano un casino assurdo. Non sono riuscito a fare quello che mi ero prefissato e sul sentiero di ritorno la mia mente ha cominciato a fantasticare. Una baracchetta sperduta nei boschi non sarebbe male, un posto segreto e lontano da tutti per rifugiarmi a mio piacere quando ho voglia di stare solo e in pace. Gli alberi attorno posso abbatterli con la motosega e fare le pareti, e lavorando in segheria posso procurarmi il legname per fare i pavimenti e il tetto. La cosa che dà più problemi è il luogo dove si potrebbe fare, un posto che mi rapisca, chi lo sà se un giorno lo troverò e inizierò la mia opera, ma per il momento posso solo sognare ad occhi aperti!
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