mercoledì 28 ottobre 2009
Maculele's song - Zampa
Non so cosa ci sia di particolare in questa canzone, forse la voce di Zampa unita al beat della canzone, o forse le parole usate per descrivere i suoi sentimenti, non lo so, ma sta di fatto che mi ha colpito molto fin dal primo momento che l'ho ascoltata.
La canzone è estratta dall'ultimo album di Zampa, "La lunga e tumultuosa via per Bisanzio", un disco molto particolare e come i suoi lavori precedenti carico di una particolare tristezza.
Bisanzio è l’esempio di qualcosa che può essere la rappresentazione del massimo dei fasti, della ricchezza, della bellezza, della perfezione, della gloria e della cultura, e che possa da un giorno all’altro cadere in rovina.
La prima parte del disco rappresenta la passione, amore, noia... e alla traccia 15 "il sipario", la fine dello spettacolo e l'inizio del declino. Dalla traccia 16 alla 18 abbiamo il Post Bisanzio, il declino, il dolore e il ricordo.
Nonostante molte canzoni di Zesh siano molto tristi e malinconiche, noto che c'è sempre un barlume di speranza in ogni testo, questa è cosa che trovo molto importante, ed forse per questo motivo che ascolto sempre volentieri il buon Zampa! Se volete andate a cercarlo, cliccate qui!
Vai mr. Zampini!!!
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5 commenti:
Leggendo questo post, ho condiviso la tua interpretazione di questo album, la parola "Bisanzio" evoca pure in me le stesse suggestive emozioni ed impressioni che hai descritto; per di più nelle tue parole ho trovato una delle chiavi di lettura che ho dato ad un album degli U2, Achtung Baby. A volte infatti lo leggo in questo modo perchè lo associo a vissuto, emozioni, esperienze e ricordi dei tempi andati da 18enne...
Mi fa sempre piacere se qualcuno condivide i miei pensieri, o anche l'interpretazione di un album.
Grazie Lelausen, se posso chiederti di dove sei?
A scanso di equivoci io non conosco l'universo musicale dell' Hip Hop italiano, ma condivido la tua riflessione dopo aver ascoltato questa canzone di Mr.Zampa. Quando leggo i tuoi post, mi capita di trovare punti di condivisione nei pensieri che scrivi, specie in questo caso, perchè penso che esprimano l'età che stiamo vivendo.
Abito in un paese del nord, siamo amici ormai dalle superiori e l'ultima volta che ci siam visti era qualche sera fa in montagna tra amici.. chi sono?
potrei dire lele.... ma è troppo facile, mi puzza la storia...
sei forse tu mich? o lele? sono combattuto.
in ogni caso hai scritto: "ricordi dei tempi andati da 18enne..."
Quanti anni hai? 50?
Ne hai 22 in ogni caso, sembra un discorso da vecchietto che si ritrova con un amico e ricordano i bei vecchi tempi assieme, non siamo ancora vecchi decrepiti!!
Hai ragione cellone! In effetti ho esagerato a scrivere "ricordi dei tempi andati da 18enne...", era più per fare scena quella :D
Lele
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