Oggi a lavoro sotto il sole per sopravvivere all'afa opprimente la mia mente ha dovuto scappare in posto lontano.

L'acqua del mare si infrange violentemente sugli scogli, io sono in cima ad uno di questi che sorseggio una deliziosa birra ghiacciata, gli schizzi dell'acqua colpiscono il volto e mi svegliano da quel torpore dovuto ad una giornata piena e vissuta.
Alla mattina mi sono svegliato presto a differenza dei miei amici, il sole era appena sorto da dietro le montagne, e per riprendermi dalla sera prima ho deciso di andare a correre sulla spiaggia sassosa saltellando da una roccia all'altra come un'agile gatto.
Ma la giornata era appena iniziata, gli altri non avevano voglia di fare niente, cadaveri dalla sera prima avevano deciso di fermarsi a dormire e poi di andare in spiaggia, ma io ero deciso a raggiungere la cima di quella montagna che avevo visto dalla spiaggia il giorno prima.
Dal basso la salita sembrava impegnativa ma alla fine non era nulla di particolare.
Un sentiero poco battuto si snodava in mezzo a dei pini marittimi, seguito da qualche prato verde appena falciato, e la parte finale del sentiero passava su una parete di roccia dove qualche cacciatore aveva pensato bene di mettere un cordino di acciaio.
Sulla cima non ho avuto il tempo di riprendere fiato perché la vista me ne ha lasciato neanche un pò: da una parte il mare luccicante sotto il sole estivo e dall'altra l'entroterra con i suoi paesi sparti a chiazza d'olio,uno spettacolo più unico che raro.
Purtroppo lo stomaco aveva iniziato a lamentarsi delle poche attenzioni ricevute, sulla strada di ritorno avevo trovato una bettola decadente e dall'aspetto poco invitante, non pensavo ma facevano da mangiare... ottimo quel piatto gigante di pasta al pesto!
Nel primo pomeriggio i sintomi da abbiocco post abbuffata, la saggia decisione che avevo preso era quella di sdraiarmi sotto un castagno e farmi un meritato riposo.
Quando mi ero svegliato il sole aveva iniziando a scendere, in spiaggia ormai tutte le persone a fare il bagno o ad abbronzarsi si erano dileguate, ed io tutto solo mi concedo un bel bagnetto nudo nelle acque del mare.
Ora mi ritrovo sopra questi scogli a salutare il sole che si eclissa all'orizzonte per far spazio alla luna, devo tornare all'ostello per lavarmi e per mangiare, e poi via con gli amici a fare festa per un'altra notte con la consapevolezza che l'indomani sarò io a svegliarmi a mezzogiorno e a non fare niente tutto il giorno!
Nessun commento:
Posta un commento