lunedì 20 aprile 2009

La fantasia pt. 2

Ero indeciso se scrivere o no stamattina, al lavoro ci ho pensato più di una volta, forse non mi sembrava il caso di metterlo qua, ma questo che scriverò fà pur sempre parte di me stesso, e alla fine ho capito che devo liberare questo mio pensiero anche se è.... una fantasia erotica!!

Per prima cosa bisogna immaginare con cura il luogo e la serata, ci vorrebbe una di quelle fredde sere invernali dove il buio e la pioggia sono le uniche a regnare nelle vie della città.
Io e lei in una semplice stanza con un caminetto perchè il fuoco vivo scalda veramente bene, e riesce ad arrivare nelle profondità del corpo a differenza degli altri riscaldamenti elettrici o a gas. Nel resto della stanza non serve nient'altro, sul pavimento però ci devono essere delle coperte morbide e dei cuscini.
Tutt'intorno le luci devo essere spente, sostituite da candele profumate che illumino discretamente il luogo assieme al legna che arde nel camino in modo da creare un'atmosfera romantica e tranquillizzante.
In ogni occasione importante ci vuole sempre della musica, in questo caso metterei un pò di musica classica, pianoforti, violini, chitarre ecc. se unite assieme danno luogo ad una melodia dolce e rilassante. Ma troppa musica lenta abbasserebbe i ritmi della serata meglio mettere assieme alla classica un pò di jazz che con i suoi sax e i suoi tempi riesce a donare vitalità e passione.

La mia idea é molto semplice perchè ne io ne lei abbiamo mangiato, se fossimo in una gelateria ci prenderemmo un "mangia e bevi" (una coppa gigante di gelato con macedonia col succo della frutta che mettono nella coppa), ma questo non è il luogo e toccherà inventarsi qualcosa di simile.

La temperatura nella stanza si è alzata tanto, è brutto lasciare spegnere quel bel fuocherello pensando al gelo che invade le strade, è meglio morire di caldo e levarsi entrambi i vestiti con uno splendido spogliarello di coppia!!
Adesso si sta veramente bene. Due corpi e due anime che si abbracciano senza nessun genere di barriera che li separi. Due persone che conosco il proprio corpo e quello dell'altro, e non si sentono imbarazzati.

Adesso è l'ora dell'aperitivo e nel frigo ho pensato bene di lasciare una bottiglia di ottimo Tocai, stappo la bottiglia ma non prendo i bicchieri perchè abbiamo già i nostri naturali.
Ci sdraiamo sulle coperte, lentamente mi verso un pò di vino sull'ombelico in modo che si riempia e lascio che sia lei ad assaggiarlo per prima (ovviamente la ceretta per me è d'obbligo, in questo caso posso e devo farla!), poi dopo toccherà a me bere il vino sul suo ombelico e inebriarmi della pelle di lei.

I nostri stomaci iniziano ormai a brontolare e bisogna iniziare la cenetta speciale!
Ed è qui che prendo la panna dal frigo, la metto a chiazze sui nostri corpi supini (schiena a terra) senza esagerare troppo, in modo da formare una specie di pelliccia di ghepardo rosa e bianca. In ogni chiazza di panna ci aggiungo sopra un frutto o più: una fragola, una fetta di kiwi, di ananas, di pesca, di banana, ecc. fino ad ottenere una splendida e succulenta macedonia con la panna!!
Per accompagnare il tutto, ho gelosamente custodito una bottiglia di idromele, per una serata speciale come questa devo aprirla per addolcire ancora di più l'atmosfera.

Non sò perchè ma tutto ciò ha un sapore squisito al contatto con la sua pelle setosa e morbida, ho la tentazione di morderla per gustarmela meglio e lo faccio, ma senza troppa forza, poi passo le mie dita sulla sua pelle fino a creare dei disegni immaginari sul suo seno, mi ricambia con un sorriso e col suo dito sulle mie labbra mi fà capire che vorrebbe anche lei mangiare....
Le sue labbra sensuali si muovono sul mio petto scuotendo ogni mio punto erogeno, in ogni suo movimento percepisco passione e sentimento, mi sento assuefatto da ogni suo sguardo, e mi basta un attimo per perdermi nei suoi occhi.

Il tempo scorre lentamente ma purtroppo non si ferma mai, almeno nonno Sergio mi ha dato il Genepì e possiamo gustarci della ottima grappa per concludere la cena.

Il fuoco si sta spegnendo ma nessuno dei due ha voglia di riattizzarlo, ci stringiamo l'un l'altro e lasciamo che siano i nostri corpi a scaldarci lasciandoci abbandonare all'istinto e alla passione.....

5 commenti:

Anonimo ha detto...

pensi solo a mangiare XD

cellone ha detto...

e a bere!!!! XD

Anonimo ha detto...

il che è preoccupante essendo una fantasia erotica, sembra che stai parlando di una cena :P

cellone ha detto...

è quello il bello!! un modo per mangiare diversamente, una cena speciale, e poi al posto di fare una passeggiata si fà un pò di ginnastica!:D

cellone ha detto...

cmq potresti provarlo tu, poi mi dici com'è! alla fine è un modo per appagare tutti i sensi