sabato 27 dicembre 2008

Titoli di coda


Cerco soltanto di lasciarmi alle spalle le sofferenze
Le notti dense di riflessioni su ciò che pensa la gente
Giornate intense in cui speri sia clemente lo stesso dio che preghi a bassa voce e a luci spente
Nuovamente controcorrente senza preavviso
Più cresco più mi sento un intruso senza un preciso
Progetto già deciso
Ancora sto confuso
Vorrei cambiare aria per campare col sorriso
Ma è qui la mia vita
E non vedo vie d’uscita lontano da progetti costruiti con fatica
E anche se non c’è logica e qui tutto si modifica
So bene quel che rischio e tutto ciò cosa significa
Libera ogni verità che si moltiplica ogni vanità che si giustifica ha il sapore
Di sconfitta di lama che ti infilza
Di armatura trafitta nei punti in cui ti sembrava più robusta
Non cambio busta col tono di chi sbuffa recito ogni mattina il mio mea culpa
Sperando di imboccar la strada giusta
Con il timore della vita dei suoi bivi e della vista che si offusca
Tengo presente i miei legami
Seguo gli stessi richiami
Che utilizzavamo da ragazzini
Ma il tempo lede anche la coscienza più candida
Faccio a cazzotti con la vita e ciò la testa fradicia
Di dubbi
Del tipo a cui non sfuggi
E mi mancano gli appoggi per vivere il domani già da oggi
Momenti strani in cui ti accorgi
Che tu per primo stai cambiando e non soltanto ciò che osservi.

Ape

Una canzone che in questo momento mi rispecchia almeno un pò, qualcosa che sento dentro ma che non riesco a comprenderla fino in fondo e fino a quando non la capirò del tutto non saprò spiegare cosa sia.

venerdì 12 dicembre 2008

Cosa si nasconde sotto la gonna delle zingare?


Mio bisnonno diceva sempre: " Sono furbe, sotto quella sottana ci mettono le galline rubate dai nostri pollai, e mentre noi facciamo la fame loro mangiano a sazietà!".
Là sotto ci possono tranquillamente stare anche dei bambini che generalmente vengono rapiti per poi essere venduti come schiavi o altro, nessuno ne ha mai avuto le prove, ne ci sono state condanne per queste accuse, ma ciò nonostante sono in molti a pensarla così.
Anche quando vanno in banca i soldi li mettono sotto la sottana e li avvolgono in un sacco dell'immondizia (questa lo sentita su studio aperto......non dico altro), e quando devono svaligiare qualche casa portano i vari attrezzi del mestiere non in una borsa.....ma sotto la gonna!!!
Queste sono alcune delle leggende che si possono sentire in giro sui vestiti delle zingare, potrei continuare a scrivere ancora un bel po', ma mi fermo qua per non essere troppo noioso, il concetto che voglio esporre è molto semplice:

nessuno ha mai pensato che sotto la gonna ci siano solo un paio di mutande?

mercoledì 3 dicembre 2008

Generalizzazioni

Guardando qualsiasi telegiornale o trasmissione di rai o mediaset mi sono gradualmente accorto che ci sono troppe generalizzazioni, ecco alcuni esempi:

- i ragazzi sono tutti dei bulletti drogati senza nessun valore.
- le ragazze....tutte puttanelle che la danno via per niente.
- i neri sono tutti spacciatori
- i cinesi invece contraffattori
- i rom sono ladri, stupratori e accattoni
- gli arabi... oddio! loro sono tutti terroristi islamici che un giorno o l'altro ci porteranno tutti nella tomba in nome di allah.

A casa mia passa sempre un ragazzo di colore che crede nella religione islamica.....cazzo! quello vende pasticche e se non le compro magari si fa esplodere perchè sono anche un'infedele!!!
L'altro giorno invece ho visto una persona con dei tratti somatici tipici dell'est europa.... merda devo stare attento che non mi violenti e poi mi derubi!!!

Il succo di tutto questo discorso è semplice: perché devono farmi credere a qualcosa che non può essere generalizzato a tutte le persone? e perchè devono farmi aver paura?
Non so se mi spiego bene ( forse no), ma io non voglio farmi condizionare da tutte quelle boiate che si sentono in televisione dove decidono che una razza sia bene o male.

"Perchè noi ci beviamo ai tg quel che ci dicono? Non posson spaventarci così, per me è ridicolo. Cosa succede la fuori? Scritte cubitali sui giornali degli editori. Che c'è di vero là fuori? Com'è che i giornalisti mentono e poi credono a quello che leggono? C'è un mondo intero là fuori non l'inferno che ora brucia dentro nello schermo dei televisori."
Mistaman

lunedì 24 novembre 2008

Pandino.....ti amo!!


Se fosse viva sarebbe la donna più semplice e più determinata, lo percepisco dal rumore del motore quando sta per spegnersi, ma lei non molla mai cazzo!
è bellissimo guidarla in montagna, ad ogni curva che affronto sembra che stia per sbandare ma resta sempre li.
In città si infila ovunque, non ha problemi di spazio e si parcheggia tranquillamente su qualsiasi marciapiede!
E con la neve? cazzo buttarla di traverso e ricorreggere la traiettoria della macchina è spettacolare, poi inversione con freno a mano e si riparte. Se ti blocchi nella neve...nessun problema: un colpo di retro e siamo di nuovo in pista (oggi ho spinto 2 macchine bloccate nella neve, ma il pandino no).
Il suo difetto principale è che non puoi andare tanto veloce se non vuoi rischiare di schiantarti su qualche muro visto che non è stata progettata per gare.
Ottima per trasportare legna o altro, e se si rompe qualcosa i pezzi di ricambio costano poco.

Il modello di macchina che mi piacerebbe avere sarebbe un pandino 4x4 adattato a pick up, praticamente un pandino normale senza i sedili posteriori e con il culo un pò più lungo dove ci sarebbe il "cassone" aperto (non so come si chiama!) come quello dei pick up.
La fiat poteva ben farlo!

martedì 28 ottobre 2008

Mi hanno rotto le palle....

....tutti quelli che si lamentano perché qualcosa nella loro vita va storto, ma non fanno un cazzo per rimediare e stanno li a piagnucolare.
Io almeno sto zitto, non importuno la gente con problemi che posso risolvere io stesso usando un minimo di cervello, e non appena mi riprendo cerco di sistemare le cose senza inutili piagnistei su quanto crudele sia il mondo, la vita e cazzate varie.
Per me è una questione di dignità.

lunedì 20 ottobre 2008

la droga....

Ma quanto mi fanno incazzare le persone che dicono di odiare la droga e si bronzano di continuo o fumano 2 pacchetti al giorno.
Io parto da un semplice principio: la droga, intesa come sostanza dannosa per il corpo e che crei dipendenza, che sia legale o no è sempre droga.
Se uno sniffa coca, benzina o solventi, o se si infila un ago in vena e mangi funghi allucinogeni, io non posso giudicarlo perché come lui mi drogo con sigarette, alcol e altro.
Prima di dire cazzate guardo allo specchio la mia immagine e faccio bene i conti con me stesso, sarebbe una cosa utile per levarci di torno un po' di ipocrisia.... almeno una piccola parte.

"C’è chi dice che odia la robba mentre pizza frà
chi schifa la cocaina e chiude una Rizla
e chi condanna i tossici intanto che si alcoolizza
La testa gira a tutti è il mondo che si raddrizza"

Club Dogo (La testa gira)

domenica 5 ottobre 2008

Storie

Negli occhi di Pietro ho visto la delusione di un padre che lo ha abbandonato senza mai vederlo. Cresciuto da una mamma forte e da una nonna affettuosa ma senza una figura maschile come riferimento, e quando gli ho chiesto cosa vuol diventare da grande mi ha detto che vuole fare il papà perché sente dentro una grande voglia di rivalsa.

Negli occhi di Maurizio ho visto la rabbia per colpa di un padre tirchio che non lo ha mai amato veramente e di una madre alcolizzata affezionata solo alla sua bottiglia. Un lavoro a nero per mantenere se stesso, la madre che ormai è sempre ubriaca e la nonna in un appartamento sporco e mai pulito. Il padre si è risposato e non lo vuole avere in casa sua per non disturbare la sua nuova moglie, ma non è disposto a dare a suo figlio un aiuto materiale che lo faccia vivere meglio nonostante sia pieno di soldi.
Quando gli ho chiesto che cosa avrebbe fatto mi ha detto di un monolocale in centro dove andare a vivere, cercherà li la speranza.

martedì 23 settembre 2008

Fondamentali

Per affrontare un'escursione in montagna ho sempre pensato di essere solamente me stesso, sembra assurdo ma se leggi ciò che scrivo capirai meglio:

Non devi essere costretto a seguire il sentiero solo perchè qualcuno lo ha tracciato prima di te, bisogna conoscere un pò se stessi e capire i propi punti di forza e debolezze, e affrontare il percorso che sembra più predisposto alle proprie capacità fisiche e mentali.

La paura mette le ali, ma a volte può spezzarle e farti rimanere immobile.
La sicurezza ti fà arrogante e invincibile, ma alla fine non è così e puoi finire in un burrone.
Bisogna solo unire le due cose nella giusta misura.

In ogni caso bisogna guardarsi dentro.......

martedì 16 settembre 2008

Confessioni

Non so il perché ma qualche persona è convinta che su questo blog scriva dei pensieri rubati a qualcun altro e che non mi appartengono.

In effetti la situazione è particolarmente strana visto che quando vado in giro non mi metto a parlare di questo ma penso a bere, fumare e a divertirmi.

Fortunatamente sono solo un ragazzo della mia età, mezzo sbandato e mezzo filosofo, ho bisogno anch’io di dire la mia su ciò che ci circonda, ma sfortunatamente non sono mai riuscito a parlare bene; questo blog è come un diario nel quale posso esprimermi liberamente dando sfogo ai miei pensieri più nascosti e comunicarli agli altri.

Io sono me stesso.


“Che dire? Un foglio bianco è uno specchio e se tu piangi non ride, puoi truccarti e non sentirti più vecchio ma alla fine stai sprecando fiato quando stai urlando che sei un altro e intanto il tuo vero io sta soffocando.”

martedì 9 settembre 2008

Interrogatorio N.O.A.H


Dove cazzo sono?
Legato ad una sedia prendo schiaffi da sti babbi con i baffi dall'espressione seria.
da quel che ho capito e per quel che ne so
si fan chiamare nucleo operativo anti hip hop, yo!
Fan domande personali,
chiedono i nomi dei locali e degli mc's più bravi.
Io sono convinto a non parlare, non so fare l'infame, "Vai a fare in culo", "vai a fare in culo".
Ma alla quinta siringa di siero,
la mia lingua si attorciglia e vedo nero, sento le parole uscir da sole dalla bocca.
"Fuori i nomi!" Ok!
Do i miei props a Frank e a Dj Shocca, a Buddy e Stokka, Ciacca, Sandro e Paone, questa è per la fotta e per le rime in ciclone.
Volo, Mole, Max, Giuan più 21, Micromala, Ago e Zonta, Medrano alias Uno.
Sempre pronti per il rap, Zampa e Jappy Jap, Hakeem e il Maniaco debosciati represent. Spregiudicati, Emme, Kuno, Bat e Gomez, se vuoi la Creme, Mace e Jack the Smocker.
Bassi, Supa, Rido, Dj Zeta, Sano Biz. Marya, Vez & Vigor, Kaso e Maxi B.
Ape, Lord Bean, Club Dogo, Don Joe, En Mi Casa, Cliquimmoda, Goodie e Medda, vai bro! Mondo Marcio, Snake e Duin Duein, Altro Pianeta e poi non saprei,
aspetta, non mi posso scordare di Esa e Polare e poi bella Yoshi!
Lo conosci! E se non ti basta a Roma i Colle, Amir, Primo, Grandi, Piotta e Squarta. A Torino Taglierino e Walter X, bella Kiffa, Ensi e One Mic, Atipici, Funk Famiglia, Duplici, Principe e Tsu e non sono gli unici, dimmi se ne vuoi di più.
Dj Double S a.k.a. Mais Appeal, Underground People, The Next One con i funky beats.
Basta così? Nah, bisogna che continuo, di città in città c'è chi lo tiene vivo giù a Bologna Lugi, Inoki, Pmc, rispetto a Dj Gruff a Deda e bella a Dj Trix, Gopher D, Kaos, Turi, Moddi e la Famiglia, gente con le skillz dalla Svizzera in Sicilia, lo sai!
Fabri e Nesly Rice, Soev, Word! ...e questo è tutto quel che sò e una morale se c'è....
è che non puoi fermare l'hip hop!


Mistaman (Parole)

venerdì 22 agosto 2008

la montagna



Pioggia, sole, grandine, neve o foschia?
Non importa, quando vai in montagna e raggiungi la meta non è necessario trovare un bel panorama, l’importante è arrivare al luogo che ti sei prefisso prima della partenza.

Il fiato a pezzi, i muscoli delle gambe distrutti e il sudore che scivola dalla fronte sul terreno, credi di non farcela, il cuore batte a mille, ma ti fai forza lungo il percorso seguendo e incoraggiando i tuoi compagni.
Non puoi mollare, ci sei quasi, dopo quella cresta sai di essere arrivato, e alla fine ce l’hai fatta cazzo. Ti guardi attorno e la foschia copre tutto, ma non ti interessa più di tanto perché hai detto a te stesso che saresti riuscito ad arrivare fino a lì, e nonostante tutti gli ostacoli che hai trovato lungo il sentiero ci sei arrivato.

Adesso puoi solo che sentirti soddisfatto con te stesso: la montagna è come la vita, devi superare come puoi gli ostacoli per raggiungere i tuoi obbiettivi.

martedì 19 agosto 2008

brividi lungo la schiena

A Pinerolo (TO) sono nato e cresciuto, sono rimasto lì per 9 anni ma anche quando me ne sono andato in Friuli non sono mai più riuscito a scordarmi quei posti e quelle storie che mi hanno cresciuto.
La scorsa settimana sono andato lì per qualche giorno, un brivido lungo la schiena arrivava per ogni strada già attraversata, ogni passo un’emozione nuova, vecchi ricordi riaffioravano e mi danzavano in testa. Quando sono ripartito una leggera malinconia mi accompagnava e nonostante facessi di tutto per scacciarla lei restava sempre li, ma forse ho capito una cosa:

Non avrei mai pensato di dirlo ma tra Pinerolo e me esiste un vincolo tanto sottile quanto profondo che ci unisce, siamo come madre e figlio: puoi tagliare il cordone ma non il legame.

giovedì 7 agosto 2008

La fierezza

In mezzo alla strada le prime gocce di pioggia cominciano ad accarezzarmi il volto, la gente alza gli occhi al cielo preoccupata di cosa accadrà nei prossimi minuti e il peggio alla fine arriva sorprendendo quasi tutti. Le persone scappano davanti al temporale nascondendosi in macchina o sotto un tetto, ma io invece no.
Ho un passo lento ma deciso, le spalle larghe e la testa bella in alto.
La pioggia battente è come un’ onda su uno scoglio e si infrange con fredda violenza sul mio corpo, io però continuo lo stesso la mia avanzata senza abbassare mai lo sguardo perché so che lei non riuscirà mai a fermarmi.

giovedì 31 luglio 2008

io e lei

Ricordo bene il nostro primo incontro fra i banchi di scuola, all’inizio provavo quasi disprezzo per il tuo atteggiamento scontroso e diretto, ma un po’ alla volta ho cominciato ad ascoltare le tue parole e mi sono dovuto ricredere.


Ti guardavo per ore intere e mi perdevo nella tua bellezza, i tuoi discorsi erano difficili da capire perché parlavi in una lingua ancora troppo complicata per me, ma la tua voce era così dolce e calda da non farmi ascoltare nient’altro. Ci sei sempre stata nei momenti più bui e quando eravamo assieme nulla poteva ostacolarci. Passavamo intere ore al parco a baciarci, passeggiavamo per Tolmezzo mano nella mano, e a casa mia sotto le lenzuola….
Hai cambiato la mia triste vita trasformandola in qualcosa di meraviglioso.


Ancora adesso le tue labbra incontrano le mie, mi rendono veramente felice perchè senza di te non avrei mai scoperto il lato migliore di me stesso!


Questa è la mia dichiarazione d’amore, non so se fra qualche anno saremmo ancora assieme, io lo spero vivamente, ma sappi che tu hai avuto un ruolo fondamentale nella mia vita e che non ti dimenticherò mai….
cara mia musica.



" é la mia realtà e la mia parte più vera, e se dovessi morire per lei bro lo farei ora"

Medda man

venerdì 25 luglio 2008

A.A.A. Cercasi idromele

é da circa un mesetto che sento la curiosità di assaggiare dell'idromele: il nettare degli dei!
Per chi no lo sà l'idromele è una specie di birra non alle mele ma al miele, il nome derivava dal greco ydor (acqua) e mèli (miele).
Sfortunatamente qua in Italia non esiste una vera e propria cultura su questo genere di bevande perchè il vino e la birra ne fanno da padroni, ma nonostante tutte le avversità intendo continuare la mia ricerca e se qualcuno riescie ad indirizzarmi verso la strada giusta.... gli offrirò una coppa di idromele!!

martedì 22 luglio 2008

domani....

Se guardi un qualsiasi telegiornale o quotidiano ti accorgi che siamo come in guerra, ed ogni giorno c'è un bollettino che ti dice quanti sono caduti in battaglia.
Ragazzo sotto sostanze stupefacenti uccide una ragazza, uomo ubriaco al volante prende sotto 3 bambini (spero di non farlo io), ragazza con problemi spichici fa secchi i genitori, ho sentito anche la notizia di un pazzo che è uscito di casa e ha ucciso la prima persona che incontava senza averla mai vista prima di allora! E ci sono anche gli incindenti che anche se non lo vuoi succedono e ti rovinano.
Forse domani esco di casa e qualcuno mi prende sotto e mi uccide, o forse in un momento di distrazione mi taglio le gambe con la motosega.
Chi lo sa? mi nasconderei anche in casa, ma dopo che senso avrebbe vivere?
Mia mamma mi ha sempre detto: "oggi ci sei, domani... chissà. Vivi come se dovessi morire domani!".
Quindi cerco quasi sempre di vivere al massimo!

venerdì 18 luglio 2008

Ale

Tolmezzo, paese a misura d'uomo, in questo posto una persona riescie a misurarsi con gli schemi mentali, la chiusura dei compaesani non mi riguarda affatto perchè la mia anima ha fame, ma il cibo posso solo trovarlo fuori....
Ale ha tanti sogni da realizzare, ha una vita per poterlo fare, sempre che una vita basti.

mercoledì 16 luglio 2008

pensieri

Ormai tutte le ideologie stanno andando a puttane, sostituite tutte da una sola: quella del denaro.

Il comunismo è sicuramente tra le prime, le ultime persone che lo “praticano” sembrano quasi dei fanatici di un’antica religione pagana che viene un po’ alla volta soppiantata dal cristianesimo.
La maggior parte delle nuove leve invece è composta da ragazzi che girano in mini, fumano cannoni e hanno il papi con l’industria, o da altri che non sanno nemmeno chi sia Che Guevara, ma dicono e scrivono sui muri “Hasta la victoria siempre”.

È sempre più difficile trovare una vera differenza tra i partiti al potere e quelli di opposizione, siano essi di destra, sinistra, o robe varie, tutti hanno in mente solo i soldi.

È una vera tristezza ma in ogni caso poteva andare peggio…



martedì 15 luglio 2008

punti di vista

Dato che non penseremo mai nello stesso modo e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale, la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca.

Mahatma Gandhi

martedì 8 luglio 2008

Rototom Sunsplash

Dopo un lungo anno di attesa finalmente è arrivato il momento del 15° festival reggae europeo: il rototom sunsplash!
Come al solito io e Mich non ci siamo tirati indietro mentre gli altri….o moralisti o tira pacchi (bravo Mich x la battuta).
Ecco a voi alcune delle foto che ho scattato nella giornata (ne ho fatte 78 ma se le metto tutte il post è infinito….). Le foto del concerto degli Africa United sono venute male per colpa di una strana coltre di fumo che con il flash della macchina ha creato un muro grigio....lascio pensare a voi che genere di fumo sia......
Purtroppo c’è qualcosa che non può essere fotografata da qualsiasi macchina, ma solo dai nostri occhi e dalla nostra mente; ho notato anche un’altra cosa,sicuramente la più importante:
culture diverse e altri modi di pensare che si intrecciano fra loro creando un’atmosfera più unica che rara, questo è il vero spirito del sunsplash.

p.s. un ringraziamento particolare va rivolto al caro autista che ha portato le due pecorelle smarrite ad osoppo e dopo a casa. Grazie Dandy!


















mercoledì 25 giugno 2008

tributo ad un grande uomo



Ecco a voi alcune delle più famose frasi e scuse del mitico Lele.

Caro il mio Lele non prendere questo post come un’offesa personale, e adesso tenterò di spiegartelo nonostante non sia mai stato bravo a descrivere ciò che provo.

Beh…. Vedi, forse ti rendi conto di quello che succede quando ne dici una delle tue solo in maniera superficiale (non 6 l’unico cmq…). Tutti iniziamo a ridere di gusto e a prenderti per il culo ma secondo me c’è qlc di più profondo in tutto ciò perché le tue frasi portano sempre il sorriso anche quando intorno ci sono solo stanchezza e tristezza, in fin dei conti possiamo smettere di essere abbacchiati e trovare serenità nelle tue cazzate!

Spero che tu abbia capito il mio discorso, lelito per me sei come una birra il venerdi sera.....indispensabile!!!


Lignano estate 2007

-Non rispetta neanche quello che dico (cattivo cugino)
-Con che angoscia posso vivere stanotte! (pensa a tati....)
-Il dardo è stato tratto
-Sai Mich, l’aria condizionata deve avermi fatto male (banale scusa per non aver ballato con le tedesche)
-Sono così incazzato che adesso mi faccio una segaccia!(sul mio pc)


Altre

-Ti SFIGURI!!!!!!!!!!!!!!
-E tu cosa ne pensi?
-Giusto Cella?
-Lo sai che al roma fanno gli spriz con l’acqua?
-Se mi masturbo mi annullo
-Ti spacco i capelli
-Bastardo mi hai ucciso
-Chissà quanti microbi che ci sono (commento rivolto all’”inguine di una pornostar”)
-Occhi ai crec
-Sivole!!
-Ce odorat!! (questa è per Mich)


Scuse ecclatanti

-Scusa mich, non riesco a prendere l’aperitivo perché devo preparare la valigia per Trieste (doveva partire 3 giorni dopo e fermarsi a Trieste per una notte!)
-Scusa ma non esco perché devo studiare: ho un esame fra 2 mesi…..
-Scusa ma non vengo, sono stanco: oggi sono andato su e giù da Udine in corriera.


Confido in tutti quelli che conosco Lele affinché mi scrivano nei commenti altre frasi visto che ce ne sono un bel po’ e non me le ricordo tutte! vai leleeeeeeee!!

lunedì 23 giugno 2008

La dolcezza


Oggi ho ripensato a mio nonno che vive in Piemonte e a quello che mi ha insegnato senza accorgersene: la dolcezza è una carezza coi calli sopra le mani.

Quelle mani raccontano una vita dura, ma nonostante tutti i dispiaceri che ha passato è riuscito a conservare della dolcezza impossibile da sopraffare. Ogni volta che mi sfiora o mi da una pacca avverto una sensazione difficile da spiegare ma che in qualche modo mi fa stare bene e in pace con me stesso.

Grande nonno!!!!

domenica 15 giugno 2008

i moralizzatori

Lo scorso sabato ero a Cavazzo con dei miei amici a fare una grigliata, ad un certo punto io e il mio amico di "rivoli" abbiamo deciso di accenderne una. Lo sguardo e l’attenzione dei moralizzatori si sono posati su di noi come farebbe un avvoltoio sulla sua carcassa, tutti a dirci di tutto: “Lo sai cella che è illegale? Lo sapete che vi fa male? Lo sapete che potreste finire in galera?”.

Ormai io non rispondo più perché è sempre la stessa storia e dunque mi chiedo: “Ma perchè non rompono le palle a qualche alcolizzato?”.

In questo paese puoi distruggerti col l’alcol e prenderti un tumore con le sigarette, ma io non posso fumare una canna per rilassarmi dopo 9 ore di lavoro sotto il sole o la pioggia.

Io la considero come una birra ma con effetti tranquillanti e non l’opposto come l’alcol, non rompo le palle a nessuno e mi sento sereno; chiaramente se me ne fumo 20 al giorno il discorso cambia, ma io non sono quel genere di persona.

La cosa più ipocrita e inquietante è che lo stato non la legalizza per il semplice fatto che non guadagnerebbe abbastanza soldi (tutti possono coltivare la cannabis a casa con poche difficoltà e senza andare a comprarla dal tabacchino), e non perché ci tiene alla salute dei suoi cittadini.

Mi piacerebbe solo essere lasciato in pace da voi moralizzatori che dite di odiare la droga, ma siete sempre con il bicchiere in mano e la siga in bocca.
bella raga