martedì 28 ottobre 2008

Mi hanno rotto le palle....

....tutti quelli che si lamentano perché qualcosa nella loro vita va storto, ma non fanno un cazzo per rimediare e stanno li a piagnucolare.
Io almeno sto zitto, non importuno la gente con problemi che posso risolvere io stesso usando un minimo di cervello, e non appena mi riprendo cerco di sistemare le cose senza inutili piagnistei su quanto crudele sia il mondo, la vita e cazzate varie.
Per me è una questione di dignità.

lunedì 20 ottobre 2008

la droga....

Ma quanto mi fanno incazzare le persone che dicono di odiare la droga e si bronzano di continuo o fumano 2 pacchetti al giorno.
Io parto da un semplice principio: la droga, intesa come sostanza dannosa per il corpo e che crei dipendenza, che sia legale o no è sempre droga.
Se uno sniffa coca, benzina o solventi, o se si infila un ago in vena e mangi funghi allucinogeni, io non posso giudicarlo perché come lui mi drogo con sigarette, alcol e altro.
Prima di dire cazzate guardo allo specchio la mia immagine e faccio bene i conti con me stesso, sarebbe una cosa utile per levarci di torno un po' di ipocrisia.... almeno una piccola parte.

"C’è chi dice che odia la robba mentre pizza frà
chi schifa la cocaina e chiude una Rizla
e chi condanna i tossici intanto che si alcoolizza
La testa gira a tutti è il mondo che si raddrizza"

Club Dogo (La testa gira)

domenica 5 ottobre 2008

Storie

Negli occhi di Pietro ho visto la delusione di un padre che lo ha abbandonato senza mai vederlo. Cresciuto da una mamma forte e da una nonna affettuosa ma senza una figura maschile come riferimento, e quando gli ho chiesto cosa vuol diventare da grande mi ha detto che vuole fare il papà perché sente dentro una grande voglia di rivalsa.

Negli occhi di Maurizio ho visto la rabbia per colpa di un padre tirchio che non lo ha mai amato veramente e di una madre alcolizzata affezionata solo alla sua bottiglia. Un lavoro a nero per mantenere se stesso, la madre che ormai è sempre ubriaca e la nonna in un appartamento sporco e mai pulito. Il padre si è risposato e non lo vuole avere in casa sua per non disturbare la sua nuova moglie, ma non è disposto a dare a suo figlio un aiuto materiale che lo faccia vivere meglio nonostante sia pieno di soldi.
Quando gli ho chiesto che cosa avrebbe fatto mi ha detto di un monolocale in centro dove andare a vivere, cercherà li la speranza.