domenica 28 giugno 2009

mani bucate

Viviamo in un mondo materiale, dove il nostro unico potere è quello d'acquisto. La televisione, i giornali, e anche internet ci bombardano continuamente di messaggi dove ci informano che se vuoi essere qualcuno nella vita e essere felice devi spendere soldi, e non importa dove li utilizzerai, l'importante è non lasciarli in tasca.

Ma basta pensare a Michael Jackson per capire che non è così.
Lui aveva tutto, ma l'unica cosa che non poteva comprare era la felicità, la stessa che forse cercava in quel miscuglio di antidolorifici che lo hanno ucciso.

La rivincita dei pandini


"Ogni giorno in Italia si verificano in media 633 incidenti stradali, che provocano la morte di 14 persone e il ferimento di altre 893. (continua a leggere)".
Le colpe di questi incidenti sono molteplici, si parla di droghe (alcol incluso), di distrazione, di scarsa educazione stradale, ma io volevo parlare soprattutto dell'alta velocità.

Le macchine che vengono prodotte oggi sono sempre più sicure e tecnologiche, e allo stesso tempo sempre più potenti. Nessuna casa automobilistica ha mai pensato di mettere un limite di velocità alle vetture per far rispettare i limiti imposti dalla legge.
Vengono prodotte automobili che possono superare i 200 km/h, ma alla fine i limiti massimi, in autostrada, sono 130 km/h in quasi tutti i paesi dell'unione europea (leggi qua).
Alla fine la questione è sempre la solita: i soldi.
Chi spenderebbe tanti soldi per una mercedes, una bmw, un audi, o una ferrari che a 130km/h?

immaginavi la scenetta in autostrada.
C'è una lamborghini che a stento sta cercando di superare una ferrari, come quando si sorpassano i tir fra di loro per intenderci, ad un certo punto arrivo io col mio pandino, faccio i fari alla lamborghini per fargli capire di levarsi fuori dalle palle e poi la sorpasso tranquillamente guardandolo con superiorità. Sarebbe la rivincita dei pandini!!!

Se queste macchine avessero dei limiti sarebbero come dei tori da monta castrati, belli da esporre senz'altro, ma senza la loro virilità inutili e non varrebbe la pena comprarli.
E alla fine la morale è sempre la solita: i numeri degli incidenti non hanno mai troppo peso quando ci sono in ballo tanti soldi.

giovedì 25 giugno 2009

Può sembrare ironico? beh... forse non lo è

piccola premessa:
Se accendi troppo la televisione o leggi certi quotidiani potresti pensare così, anzi, sicuramente lo stai già facendo.


Quelli che nell'ultimo mese tentano, secondo loro, di scoprire la verità su determinati fatti del nostro unico, giusto, sacro e onorevole premier sono solo dei piccoli vermetti che vengono generalmente e giustamente chiamati comunisti.
Questi viscidi esseri strisciano alle spalle del nostro amato Silvio per colpirlo alle spalle con sofisticati complotti; sono perfidi, orribili, ma soprattutto invidiosi.

Lo vorrebbero processare per qualunque cosa, ma il buon Silvio è un guerriero tenace, non molla mai, e disposto, con riluttanza si intende, a fare leggi particolari e a raggirare la costituzione (ad esempio il lodo alfano) pur di non capitolare e consegnare il paese a questa feccia.

Questa piaga sociale sembra allargarsi a macchia d'olio, quasi incontenibile e implacabile, ormai sono poche le testate giornalistiche che pensano a scrivere la verità e la realtà dei fatti, ed è per questo che ringrazio TG4 in primis, TG5, studio aperto, TG2, TG1, il giornale e libero.

Grazie ancora a queste testate, mi fanno ricordare di quanto ipocriti e incivili siano questi comunistacci che con le loro bugie vogliono infangare l'immagine di una buona e santa persona come Berlusconi.

Silvio ti amo!!!

martedì 23 giugno 2009

il futuro siete voi!

Il futuro siete voi! Quante volte ce l'hanno detto, a me e a tutti noi giovani, io ci credevo anche, ma ormai quest'illusione è finita da un pezzo.

A parlarvi è un bamboccione che vive ancora con i suoi genitori, vi ricordate la battuta dell'ex ministro Padoa Schioppa nel 2007 ? (eccola!)
Io sono uno di loro, ma che vuoi farci... mi dicono che sono una persona libera e che posso fare quello che voglio, l'unico problema è che a quelli come me "mancano gli appoggi per vivere il domani già da oggi" (Titoli di coda - Ape).

Cosa vuole la maggior parte delle persone dalla vita? niente di particolare alla fine: una bella casetta, un buon lavoro e una famiglia.
Sembra quasi un'utopia.

Nel posto dove vivo io, Tolmezzo, che alla fine è una piccola cittadina di provincia, trovare affitto sotto i 500 euro al mese sembra un'eresia, io sono un cazzo di operaio e a fine mese arrivo con 1000 euro, se vado in affitto cosa mi resta? Niente, togli le bollette varie, la spesa, i costi dell'auto (benzina, assicurazioni ecc.), e se si rompe qualcosa? meglio non pensarci va.
Non potrei permettermi neanche una pizza, neanche una sbronza, nessun svago, in poche parole non vivrei, sopravviverei... e basta.
Ne ho trovato uno sui 350 euro per il prossimo anno ma solo grazie ad amicizie e favori....e non è ancora detto (non dire gatto se non ce l'hai nel sacco).

Almeno il lavoro ce l'ho ed è a contratto indeterminato, mi faccio il culo, uno di quei lavori "usuranti", ma almeno ogni 6 mesi non devo sperare che non mi mandino via.... Altri invece non ce l'hanno, o sono in cassa integrazione, o sono precari.

Per la famiglia non ho fretta e spero che sia il più tardi possibile date le mie attuali condizioni...fisiche, mentali e sociali, per intenderci.

Sono vicino a tutti i miei colleghi lavoratori e universitari bamboccioni che si trovano come me, e anche peggio purtroppo.
Non mi stupisco se molti ragazzi e ragazze decidono di restarsene a casa coi loro genitori, alla fine perché fare mille sacrifici per tanti sbattimenti quando si può stare tranquilli a casetta?



Se volete storie di bamboccioni: il blog dei bamboccioni italiani


Mi basterebbe avere più dei diritti
Di voto di parola di pensiero
Poter fare quello che vorrei sul serio
Ma qui farsi una casa una vita una professione a volte è un incubo
Scegliere l’illegalità un sintomo
Ne destra ne sinistra offron garanzie ma robuste iniezioni di utopie
Che hanno presa sullo spettatore medio
Che spera in un sussidio e lascia siano gli altri
A organizzare il suo suicidio

Ape, politica isterica

venerdì 19 giugno 2009

dite basta!!!!

è come una droga, condiziona ogni tua opinione, ti plagia al suo volere, ti convinci che puoi dominarla ma sono solo illusioni ed è lei che ti controlla soffocando i tuoi pensieri.
Sembra un'assurdità ma è così, io ne sono uscito da poco, posso confermarlo, e come tutte le dipendenze non ti lascia mai definitivamente, sono quelle esperienze che non puoi capire se non le provi di persona.
Smettetela anche voi con questa schifezza, vedrete il mondo da una prospettiva peggiore... ma sempre migliore di prima.

SPEGNETE LA TELEVISIONE

giovedì 11 giugno 2009

Sempre sull'informazione....




Se potessi parlare a Papi gli direi:

"Grande Silvio! Hai 70 anni ma ti scopi le ventenni, tua moglie è un mostro, fai bene ad andare con le giovani, se arriverò io a quell'età non sarò in grado di farlo perché mi verrebbe subito un infarto.
Potessi fare io quelle feste nella mia splendida villa, invitando i miei splendidi amici illustri.
L'unica cosa negativa: non dire che non è vero e che sono solo complotti dei comunistacci per farti capitolare.

Bon dai.... non te la prendere, la gente è solo invidiosa.
Spero solo che la prossima volta mi inviterai, voglio sfidare qualche ministro a chi beve di più e a chi ce l'ha più lungo!".

lunedì 8 giugno 2009

L'informazione

O la comprano, o la inventano, o la modificano..... ma in ogni caso la stampano.

In Italia è sempre più difficile sapere quale sia la verità dietro ogni avvenimento che succede perché ogni testata mediatica ci aggiunge le sue idee, le proprie opinioni e i propri interessi; la stessa cosa avviene in internet ed è sempre più difficile farsi un'idea precisa di cosa sia successo veramente.

Nessuno scrive i fatti nudi e crudi senza censure né niente.

Basta pensare a quello che è successo a Berlusconi nelle ultime settimane, un esempio come tanti: i suoi fedeli discepoli lo definisco un santo e quindi immune al peccato, mentre gli eretici che lo ostacolano lo definiscono quasi un'assassino.

Come si può capire quale sia la verità?
Leggi un'articolo su un giornale e dice una cosa, cambi rivista ed è tutto diverso!
La cosa migliore e confrontare le notizie ed elaborare una propria versione dei fatti ma non sarà neanche quella la verità e nessuno ce la dirà.


p.s.
Grande servizio di studio aperto su una tedesca che ha preso una zecca su trenitalia (grazie fax del suggerimento!).
Secondo il telegiornale la tedesca è stata ricoverata addirittura in pronto soccorso perchè lì hanno la strumentazione adatta per estrarre la zecca....quel genere di pinzetta che molte persone usano per i peli del naso....
Sempre secondo s.a. la zecca non sarebbe rimasta nello stesso punto a succhiare un pò di sangue come fà normalmente, ma avrebbe colpito in ben sei parti del corpo della povera crucca!!
Ovviamente le zecche di trenitalia come la penso io sono di una nuova specie che si è dovuta adattare agli schifosi treni, ma anche i giornalisti devono pensarla come me perchè la povera donna dovrà fare un mese in ospedale!!
Per una zecca quante cazzate che raccontano.....e lo ripeto: una zecca... figuriamoci cosa dicono sul resto.